Ricettinaaaaaa: latte miele & avena

La ricetta del sapone al latte, miele e avena è una delle più popolari: ne troverete infinite versioni su Internet e sui manuali.
Latte e miele impartiscono al sapone un bel colore bruno dorato, e non è raro che sulla superficie compaia la polvere di sapone, o soap ash, che di solito è considerata un difetto, ma che su questo sapone fa invece un effetto bellissimo e fa pensare al toffee!
Lo sconto soda, senza tener conto dei grassi del latte, è vicino al 6%. I fiocchi d’avena, lasciati interi ma frullati nella pasta di sapone, rendono il sapone piacevolmente ruvido al tatto.

Ingredienti
Olio di oliva    620 g
Sego di bue od olio di palma    250 g
Olio di cocco    100 g
Olio di ricino 30 g

Soda caustica (NaOH)    132 g
Latte    300 g

Miele    1 cucchiaio, sciolto in poca acqua tiepida

Fiocchi di avena    1 cucchiaio
Olio essenziale di palmarosa    9 ml
Olio essenziale di arancio dolce    9 ml
Olio essenziale di cannella    2 ml

Procedimento
1.    Il giorno prima di fare il sapone, misurate e congelate il latte, come spiegato nel procedimento per i saponi al latte nel libro For Dummies.
2.    Quando siete pronti per far sapone, preparate il piano di lavoro, le attrezzature di sicurezza, lo stampo e gli ingredienti scelti.
3.    Preparate la soluzione caustica col latte semi-congelato e lasciatela intiepidire.
4.    Misurate e scaldate i grassi.
5.    Misurate gli oli essenziali e i fiocchi d’avena nello stesso contenitore. Mescolate e mettete da parte.
6.    Quando grassi e soluzione caustica sono pronti, versate la soluzione caustica nei grassi e date una mescolata veloce.
7.    Aggiungete il miele, sciolto in poca acqua tiepida, e mescolate fino a quando la pasta di sapone comincia a schiarirsi.
8.    Aggiungete il miscuglio di oli essenziali e fiocchi d’avena.
9.    Mescolate col frullatore a immersione finché il sapone comincia a rapprendersi.
10.    Versate nello stampo, proteggete la superficie del sapone secondo necessità e isolate gli stampi.
11.    Controllate il sapone periodicamente, alleggerendo l’isolamento se necessario.
12.    Sformate, tagliate se necessario e mettete a stagionare per almeno 6 settimane.

La riuscita di questa formula richiede lo studio preliminare dei fondamenti e delle tecniche di saponificazione. Non mettevi a provare se non avete alcuna esperienza perché rischiate di sprecare materiale o persino di farvi male. Saponai non ci si improvvisa con qualche consiglio preso sul web!

Utensili per fare il sapone: un riepilogo generale

Ho pensato di fare un post che riassuma, in maniera molto schematica, quali attrezzature sono richieste nei diversi metodi per fare il sapone. L’elenco va dalle tecniche più semplici a quelle più complesse.

Attrezzature per tutti i tipi di sapone
•    Una bilancia elettronica di portata sufficiente, con divisione al grammo.
•    Una scodellina in ceramica o in plastica dura per pesare gli alcali.
•    Un bollitore per il latte o pentolina in acciaio inox per la soluzione caustica.
•    Cucchiai e cucchiaini di acciaio inox; volendo, cucchiai dosatori di acciaio.
•    Scodelline di vetro, di porcellana, di ceramica non porosa o di acciaio inox per dosare gli ingredienti facoltativi; volendo, misurini dosatori in vetro da laboratorio o acciaio inox.
•    Posate a manico lungo di acciaio inox, spatole o mestoli di materiale plastico resistente agli alcali, spatole in silicone.
•    Un frullatore a immersione con lame di acciaio inox.
•    Una vaschetta di plastica per appoggiare il frullatore a immersione intanto che lavorate.
•    Un termometro da cucina, da caseificio o cantina che arrivi a 100 gradi. Oggi esistono anche termometri da cucina digitali contact-less
•    Stracci, vecchi giornali, pezzi di cartone per proteggere il piano di lavoro, appoggiare e pulire gli attrezzi.
•    Stampi per le saponette, secchielli o flaconi per i saponi liquidi.
•    (Facoltativo) Attrezzature o materiali per misurare il pH.

Attrezzature per il sapone solido a freddo
Oltre a quanto elencato per tutti i tipi di sapone:
•    Una pentola di acciaio inox.
•    Vecchie coperte o asciugamani per isolare il sapone.

Attrezzature per il sapone solido a freddo con decori swirl
Oltre a quanto elencato per tutti i tipi di sapone:
•    Contenitori in acciaio o in plastica dura per dividere la pasta nei vari colori.
•    Bottigliette o flaconi di plastica con tappo/beccuccio erogatore (tipo quello delle salse o dei cosmetici) anche riciclate per le colature di precisione.
•    Spatole in silicone, bastoncini tipo “cinesi”, filo d’acciaio per giardinieri da modellare a forma di gancio, ferri da maglia in plastica, forchettine da dessert, uncinetti, coltellini, spiedini per i disegni.
•    Un imbuto di plastica per colate circolari.
•    Un piccolo parallelepipedo di legno o un piccolo tetrapack da 200 ml per le colature “dalla colonna”.

Attrezzature per il sapone liquido a freddo
Oltre a quanto elencato per tutti i tipi di sapone:
•    Un secchiello di plastica con coperchio.

Attrezzature per saponi a caldo (solidi, liquidi, trasparenti, in crema, rilavorati)
Oltre a quanto elencato per tutti i tipi di sapone:
•    Un sistema di pentole dove possiate inserire la pentola del sapone in una seconda pentola di acciaio inox per la cottura a bagnomaria, oppure una pentola di acciaio adatta per la cottura nel forno, oppure una pentola elettrica a temperatura controllata per il metodo col crockpot.

Attrezzature per saponi in crema e trasparenti
Oltre a quanto elencato per tutti i tipi di sapone e per i saponi a caldo:
•    Qualche vasetto di vetro da conserva con tappo ermetico.

Attrezzature per il sapone montato (whipped)
Oltre a quanto elencato per tutti i tipi di sapone e per i saponi solidi a freddo:
•    Una frusta elettrica.
•    Una tasca da pasticcere – anche di quelle usa-e-getta – con bocchette di varia forma e misura; oppure della carta da forno se sapete come farvi da soli i coni per decorare (sac-à-poche).
Tutti i metodi sono descritti nel manuale Sapone fatto in casa for dummies. Non fate sapone se prima non avete imparato le necessarie precauzioni per maneggiare gli alcali.