Volevo fare una prova coll’alcol cetilico per vedere come avrebbe reso cremosa la schiuma, in combinazione con cocco e karitè. Questa è la formula che ne è uscita.
Burro di karitè 300 g
Olio di cocco 300 g
Olio di mais 350 g
Burro di cacao 50 g
Alcol cetilico 5 g
Idrossido di sodio 136 g (sconto 8%)
Acqua 300 g
Sapone preparato col metodo a freddo a temperatura ambiente (spiegato nel manuale for dummies) perché faceva molto caldo e la presenza del cocco avrebbe potuto innescare un vulcano. Per lo stesso motivo ho usato la dose “classica” di acqua e ho scartato una soluzione caustica più concentrata. Il bianco è dato dall’aggiunta di titanio diossido mentre lo swirl a onde è ottenuto con ossido blu. L’ho profumato con una fragranza cosmetica Amber-Lavender di Manske. Non sono una fan dell’olio di mais: è un insaturo che dà saponi sempre abbastanza molli. Ma ne avevo di avanzato e volevo finirlo. Forse sostituirlo con oliva sarebbe stato meglio. Il sapone comunque non è per niente molliccio, visto che la percentuale di grassi saturi contribuisce a tenerlo “in forma”. La prestazione del cetilico come booster per la schiuma è ottima. Ingrediente che userò ancora!
Attenzione! Non mettetevi a seguire questa ricetta se non avete dimestichezza con le tecniche della saponificazione. Fare sapone richiede studio preliminare ed esperienza per maneggiare in sicurezza le miscele caustiche. Nel blog trovate i consigli su come iniziare a far sapone o nel manuale Sapone fatto in casa for dummies.