Sei mesi fa avevo deciso di sperimentare – letteralmente – sulla mia pelle la famigerata ricetta del sapone con la farina. Un intruglio dove il dosaggio di soda caustica è dieci volte superiore alla norma, ma che continua a girare su internet nonostante le segnalazioni.
Quell’esperimento è documento qui sul blog con un post e varie fotografie. Ora, a distanza di tempo, posto un aggiornamento con le fotografie del sapone.
Come vedete oltre a essersi raggrinzito, ha sviluppato una foltissima “peluria” tipica della presenza eccessiva di soda caustica non neutralizzata. La stessa “fioritura” di cristalli l’avevo notata, tempo fa, attorno a una tubazione dalla quale era traboccata della soluzione caustica concentrata, usata per sgorgarla. La prova del pH mostra un valore di 12 su una scala di 14, confermando come il sapone, nonostante siano passati sei mesi, è decisamente basico.