Sapone al burro

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sapone al burro

Ecco un sapone al burro che ho preparato per usi domestici. Compatto, schiumoso e pulente al punto giusto, consiglio di non aggiungere profumi ne’ altri additivi perché funziona bene anche come base di sapone da rilavorare.
Le dosi della ricetta sono:

  • 90% olio di oliva o di sansa
  • 10% burro chiarificato
  • NaOH senza sconto
  • acqua = NaOH / 2 x 3

Il metodo è il solito a freddo, descritto in dettaglio sul sito di Patrizia: Come Fare il Sapone. Come sempre, raccomando di lavorare con almeno 1 chilo di grassi; in questo caso, le quantità minime saranno pertanto 900 grammi di olio di oliva e 100 grammi di burro chiarificato.

Purificare i grassi

Soprattutto per i grassi animali e il burro fresco, ma anche per gli oli di frittura che si vogliono recuperare nel sapone, conviene effettuare una pre-lavorazione se si vogliono evitare sgradevoli odori residui.

L’operazione è semplice. Basta infatti far sciogliere il grasso a fuoco lento, insieme a erbe o spezie con proprietà deodoranti come l’alloro, il ginepro, i chiodi di garofano. Una volta sciolto, il grasso va lasciato riposare e decantato, ossia travasato versando lentamente, in modo da evitare di inglobare nel grasso pulito i residui solidi (erbe, spezie, impurità).

Il burro purificato (chiarificato) è un eccellente grasso di base nei saponi per la persona e per la casa, da usare in quantità non superiori al 10% del totale dei grassi.

Lardo, strutto, sugna e altri grassi animali freschi si possono purificare in grandi quantità e tener pronti per più lotti di sapone.

Volendo recuperare grassi animali e vegetali utilizzati per le fritture, conviene purificarli aggiungendo abbondante acqua, aceto e sale grosso oltre a erbe e/o spezie.