Ecco un’ottima notizia per chiudere in bellezza una settimana così-così….. Il nostro libro sul sapone è al sesto posto della classifica dei bestseller di Amazon.it per quanto riguarda la manualistica fai-da-te.
E adesso, cara Marina non so te, ma io vado a farmi un caffè triplo e pure con la panna perché sento che me lo merito! 🙂
Tanti giorni di tensione. Le mille incertezze dell’ultimo momento. E quel pensiero sempre presente che qualcosa, nonostante le tante ore spese a pianificare, scrivere, fotografare, controllare, possa ancora andare storto. Poi all’improvviso, quando ti sembra quasi di non avere più energie sufficienti neanche per pensarci, eccolo lì, davanti agli occhi, tra le mani…. un nuovo libro è nato!
Da oggi la quarta edizione del nostro manuale “Il tuo sapone naturale” è disponibile sul sito della casa editrice Fag di Milano; un editore che ha creduto in questo nostro progetto e ci ha dato l’opportunità di offrire ai tantissimi appassionati di sapone naturale uno strumento ancora più completo, esaustivo e divertente per tutte le loro creazioni.
Che siate alle primissime armi o abbiate già parecchi lotti di sapone “sulle spalle”, la nuova edizione de’ “Il tuo sapone naturale” avrà – ne siamo convinte! – qualcosa di nuovo e di utile da raccontarvi. Abbiamo ripensato completamente la disposizione dei capitoli e la suddivisione degli argomenti in modo che le spiegazioni siano più fluide e comprensibili. Per chi si avvicina al sapone per la prima volta, c’è una piccola guida in cui spieghiamo come affrontare i vari metodi e dove indichiamo un “percorso di apprendimento” per passare dalle tecniche più facili a quelle più avanzate con risultati sempre ottimali e divertenti.
Troverete descritti nel libro, come nelle passate edizioni, tutti i metodi moderni per fare il sapone in casa: solido, liquido, trasparente, da usare per detergere il corpo o per preparare detersivi naturali per la biancheria e la casa.
La grande novità riguarda un’introduzione alle tecniche decorative dette swirl, che sono il nuovo must del momento, e un’incursione nel mondo dei saponi “montati” (o whipped, in inglese) quelli, per intenderci, che hanno la consistenza della panna e possono essere modellati con gli utensili da pasticceria.
Abbiamo ripensato e rivisto tutte le fotografie in modo da fornire il supporto dell’immagine alle spiegazioni delle varie tecniche e troverete, come nelle passate edizioni, il capitolo con le istruzioni per creare le vostre ricette, la guida per diagnosticare e prevenire gli errori più comuni, le tabelle e tante altre informazioni curiose e aggiornate sul mondo del sapone.
Il libro va in distribuzione in questi giorni. Questo significa che, al massimo entro la fine di novembre 2013, lo troverete in tutte le librerie online e tradizionali d’Italia.
Insomma, dopo tante notti insonni e giornate passate tra la tastiera del computer, il pentolone del sapone e la macchina fotografica, adesso noi possiamo riposarci un pochino. La nostra parte l’abbiamo fatta, la “creatura” è nelle vostre mani. Fate di questa nostra piccola idea la vostra rivoluzione! Un mondo più pulito comincia dal sapone…
Our publisher just forwarded a lovely message from Joanna in Poland… and made our day! Here’s what she wrote:
Dear Ladies, I want to let you know that your books are GREAT. They are my favourite ones and I keep them at hand all time. I have many books about soapmaking (such a hobby to buy them 😉 but yours are the best! Thank you for both : information and inspiration – you made a really great work.
warmest regards from Poland (EU) 🙂
Joanna Sztykiel
Positive feedback like Joanna’s really fuels our commitment to value-added content!
Our books might not have fancy covers or sophisticated artwork, but they distil the essence of our passion for down-to-earth, sustainable practices… and we pour our hearts into them. Writing about soapmaking as a life choice for a better world is not easy. In a world where futility reigns, with noise levels growing exponentially with the spread of so-called social media, voices from the heart (like ours) are hard to hear.
So thank you Joanna for letting us know you heard: we treasure your encouragement!
La scrivania di Patty dà già una bella idea del caos che ci circonda nei mesi necessari per mettere insieme o rivedere un libro. La mia scrivania però è molto mobile: il mio MacBook Pro mi segue fedelmente ovunque io vada… e nessuna fotografia del mio assetto di lavoro può rendere l’idea altrettanto bene di quella di Patrizia!
Meno mobili, e pertanto inevitabilmente caotiche, sono invece le sessioni di preparazione del sapone. Soprattutto quando si è ospiti di terzi (come mi capita spesso di questi tempi), materiali e attrezzature per il sapone finiscono inevitabilmente con lo sconfinare ben al di là di dove dovrebbero starsene!
Così i vari tipi di sapone, pronti per l’uso o ancora in fase di stagionatura, possono finire per esempio in camera da letto, sotto il piano di lavoro -peraltro già invaso da strumenti del mestiere, ingredienti, additivi, appunti…
Un bel macello??
E che ne dite del resto…!
La soda caustica e i contenitori sporchi sono finiti sul davanzale del bagno! Eccoli qui…
Questa è la mia scrivania al termine di un’altra giornata di lavoro sulla quarta edizione de “Il tuo sapone naturale”. Sono passati circa tre mesi da quanto l’editore ci ha confermato la sua uscita per l’autunno di quest’anno e da allora la nostra collaudata “macchina di produzione” non si è mai fermata.
Oggi siamo ormai a buon punto, ho esaminato le bozze dei capitoli assemblati nella loro stesura definitiva e tra pochissimo comincerà il lavoro più delicato dell’impaginazione e dell’inserimento della parte iconografica, completamente rinnovata.
Guardo i miei fogli sparsi e le pile di libri in bilico sul bordo della scrivania…. Mi piace pensare che il tavolo di lavoro di Marina sia conciato allo stesso modo anche se, me ne rendo conto in questo momento per la prima volta, non l’ho mai visto. E so per certo che questa fotografia è la prima occasione che Marina ha di sbirciare sul mio.
Eppure, come è sempre accaduto in tutti questi anni, stiamo lavorando come se, ogni giorno, ci sedessimo a scrivanie contigue sotto lo stesso soffitto. La nostra connessione mentale è continua, il nostro confronto costante e quotidiano, la nostra routine talmente collaudata che certe volte quasi ciò che scriviamo sempre prendere vita da solo. Una sonata a quattro mani, tutta d’un fiato, accordo dopo accordo, fino al finale.
Patty, hai scritto proprio bene a proposito di “Salsa al pomodoro”: e non bastassero le scopiazzature sui social e via Internet in genere, adesso pare che rubino a man bassa dai nostri libri -e dalle tonnellate di know-how che abbiamo distribuito gratuitamente negli anni- anche per produrre “opere” concorrenti!
Ma io dico – non si vergogna chi si definisce professionista dello scrivere, e copia a man bassa dal lavoro degli altri?
Non faccio nomi. Anche per non fare pubblicità gratuita.
Ma mi è andata di traverso l’insalata di cous cous che mi piace tanto… e non è bello 🙁
Da Giulia Settimo, giornalista e scrittrice, il manuale più attuale e stimolante dell’estate 2013: M’invento un lavoro, pubblicato da RED. Grandissima risposta alla tendenza delle frigne e dei piagnistei, che sembra caratterizzare una grossa fetta dei “movimenti” venuti su con la spinta dei social media.
Ci sono cose nella nostra vita che esistono e basta. Nessuno si interroga per capire da dove venga il cappuccino, chi abbia per la prima volta cucinato un uovo fritto o inventato la salsa al pomodoro. Sono patrimonio acquisito, di tutti. Ciascuno li interpreta come vuole – per me, per esempio, il basilico è fondamentale sulla salsa al pomodoro – ma nessuno si sognerebbe mai di dire “questa roba è mia, perché l’ho creata io”. Esiste un rispetto, a prescindere, per il misterioso pioniere inventore al quale tutti siamo debitori di una piccola porzione di sapere.
Quando una decina di anni fa – non ricordo l’anno esatto – pubblicai su IlmioSapone.it la ricetta da 1 kg di olio di oliva, 128 g di soda caustica e 300 g di acqua non avevo nessuna pretesa di reinventare la salsa al pomodoro. Il mio obiettivo, allora, era diffondere la ricetta più semplice possibile, che potesse introdurre chiunque all’autoproduzione di sapone senza costringerlo a diventare matto per cercare ingredienti strani. Con quella formula bastava entrare nel supermercato – o guardare nel pensile della cucina – al limite fare un giro in ferramenta e… off we go! Pronti, via! Continue reading Abbiamo reinventato la salsa al pomodoro?→