L’altro giorno, dall’email del sito IlmioSapone, ho ricevuto questo messaggio. Era talmente bello che ho chiesto il permesso di poterlo condividere. Ecco, queste sono le cose che, nonostante tutto, danno la forza per andare avanti. Grazie, A. e in bocca al lupo!
“Buongiorno! Mi chiamo A. e vivo in un piccolo comune: ho scoperto il tuo sito un anno fa circa e ne sono rimasta colpita per la serietà e la competenza. Così per gioco ho provato a fare il sapone e ne sono rimasta entusiasta al punto che oggi sono ancora qui; “cucino” saponette e saponi con i quali preparo detersivi e detergenti esclusivamente per me e la mia famiglia; ne sono orgogliosissima! Ho comprato man mano tutti e tre i vostri libri, li ho accuratamente foderati e li custodisco con cura, ma non prendono mai polvere nella libreria, perché sovente li consulto e perciò sono sempre volentieri in cucina, nel mio regno quotidiano. Perché faccio il sapone? Per combattere la crisi, la mia crisi! Sono una casalinga e a 49 anni mi sono resa conto che il mio lavoro da casalinga era alquanto noioso e abitudinario e che per uscire da questa noia (per altro una noia stancante visto che ho tre uomini in casa), avrei potuto fare meglio ciò che già facevo, in modo più etico e meno dispendioso e trasformare questa noia in gioia! I gravi problemi di lavoro di mio marito mi hanno spinto in questa direzione, perché non potendo fare niente per aiutarlo, almeno avrei tentato di alleggerire la situazione economica della famiglia. Così ho cominciato: l’anno scorso ho prodotto circa 10 Kg di sapone da lavare, miscelato detersivi per lavatrice e lavastoviglie e sono determinata a proseguire in questa direzione!”