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Salsa butterscotch di Chef Michael

Ingredienti

  • una tazza di acqua
  • una tazza di zucchero semolato
  • mezza tazza di burro, tagliato a pezzetti
  • una tazza di panna fresca
  • qualche goccia di estratto di vaniglia

Procedimento

  1. Mettete l’acqua in un pentolino. Aggiungete lo zucchero, versandolo a piramide nel centro del pentolino.
  2. Mettete il pentolino sul fuoco, a fiamma alta, purché la fiamma non tocchi i lati della pentola.
  3. Fate cuocere, senza mescolare, fino a ottenere uno sciroppo liscio.
  4. Riducete un pochino la fiamma e continuate la cottura finché lo sciroppo non inizia a prender colore.
  5. Continuate la cottura facendo ruotare dolcemente e regolarmente il pentolino per tenere in movimento lo sciroppo.
  6. Quando lo sciroppo è di un bel colore ambrato, togliete il pentolino dal fuoco e aggiungete la panna e la vaniglia,  facendo attenzione a non scottarvi.
  7. Mescolate ben bene con una frusta d’acciaio.
  8. Lasciate intiepidire leggermente, trasferite in un vaso di vetro e conservate in frigorifero fino al momento dell’uso.

Vedi anche

Informazioni generali sulla salsa butterscotch: viverenaturalmente.net/blogs/cucina_salvatempo/la-salsa-butterscotch.

Salsa butterscotch all’australiana

Ingredienti

  • 250 ml (una tazza) di zucchero di canna
  • un paio di cucchiai d’acqua
  • 250 ml (una confezione) di panna fresca
  • una noce di burro
  • pizzico di sale
  • qualche goccia di estratto di vaniglia

Consigli

Dubito che riusciate a trovare il soft brown sugar in Italia. Potete però sostituirlo con dello zucchero di canna (questo sì, si trova abbastanza facilmente nei supermercati e nei discount), da sciogliere in poca acqua come spiego nel procedimento.

Per la cottura della salsa, scegliete un pentolino di alluminio o di rame. Il perché… è spiegato anche nel libro, La cucina salvatempo.

Procedimento

  1. Misurate nel pentolino tutti gli ingredienti e mettete a scaldare su fuoco basso.
  2. Cuocete a fuoco basso per qualche minuto, mescolando regolarmente, finché gli ingredienti sono ben amalgamati.
  3. Alzate la fiamma e portate a ebollizione, sempre mescolando.
  4. Quando il composto bolle, abbassate la fiamma e lasciate cuocere a fuoco dolce, mescolando ogni tanto, per 5-6 minuti o fino a quando la salsa comincia a ispessire.
  5. Togliete dal fuoco e lasciate raffreddare per almeno un paio d’ore prima di servire.

La salsa si può conservare in frigorifero, ma va tolta qualche tempo prima per poterla servire a temperatura ambiente.

Vedi anche

Informazioni generali sulla salsa butterscotch: viverenaturalmente.net/blogs/cucina_salvatempo/la-salsa-butterscotch.

La salsa butterscotch

Una squisitezza anglosassone: di origini inglesi e molto popolare in Australia (dove piace il dolce-ma-dolce-che-più-dolce-non-ce-n’è…!!), la salsa butterscotch viene usata negli Stati Uniti come guarnizione (topping) di gelati, specialmente nei cosiddetti sundae (coppe gelato, con guarnizioni di salse di frutta, cioccolata o zucchero).

Secondo un articolo del Liverpool Mercury del 1º febbraio 1848, citato da Wikipedia su questa pagina, la versione prodotta e commercializzata dai pasticcieri di Doncaster (Yorkshire, Regno Unito) si preparava soltanto con con una libbra di burro, una libbra di zucchero e un quarto di libbra di treacle (melassa).

Attualmente, nella salsa butterscotch entrano non solo burro e zucchero grezzo (spesso nella forma chiamata soft brown sugar, che ha cristalli molto piccoli e pertanto più facili da sciogliere), ma anche panna, sciroppo di mais, estratto di vaniglia e l’ineluttabile pizzico di sale.

Riporto qui una ricetta semplice di tradizione australiana, e una versione senza brown sugar ispirata a quella del cuoco canadese Michael Smith – Chef Michael.

Scegli la ricetta: